Casale dei Ricordi
Oleandro – Gerani – Glicine – Olivo – Caprifoglio
CasaLE deI RICORDI
Tanti sono i miei anni e tanti i ricordi
che mi porto dentro.
Un tempo, qui, c’era odore di mosto.
I grappoli d’uva raccolti da mani laboriose arrivavano generosi dentro a
cassette del colore della terra. Che divertimento, a quei tempi, per i bambini.
Allegri partecipavano alla raccolta insieme ai grandi, per poi arrampicarsi sui
rimorchi dei trattori che passavano a raccogliere le cassette straripanti
di frutti neri e dorati, in attesa accanto a lunghi, verdi filari.
Il caldo sole settembrino riscaldava giornate
che risuonavano del canto degli uccelli,
che si chiamavano a raccolta per il lungo viaggio verso lidi lontani.
E voci, e risa, di gente che si appartiene da sempre,
come le foglie agli alberi e le onde al mare,
e che si confonde con i colori di questa bellissima terra.
Io osservavo dall’alto, ed attendevo il frutto dei campi, dell’acqua e del sole, il
frutto del vento salmastro e dell’opera di questa gente schietta e sincera.
Tra le mie mura gli acini venivano separati dai raspi
per poi essere schiacciati e lasciati a fermentare.
Ci volevano mesi perché questo impasto di succo e bucce, attraverso la
decantazione e la chiarificazione arrivasse poi all’imbottigliamento e così,
come un figlio diventato grande, lasciasse me per andare in altre case a
raccontare la nostra storia alla gente, una storia narrata dal colore,
dal profumo e dal sapore, che a volte dicono più delle parole.
Ancora oggi accolgo e ascolto, ospitando gente d’ogni dove.
Io non mi stanco mai di aprire le mie porte,
sono il
Casale dei Ricordi.